Assegni Straordinari di Sostegno al Reddito per i Lavoratori Non Vedenti del Settore del Credito

Lug 9, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

Il Messaggio INPS n. 2467 del 2 luglio 2024 introduce importanti novità riguardanti gli assegni straordinari di sostegno al reddito per i lavoratori del settore del credito, in particolare per quelli non vedenti. Questo messaggio è una conseguenza dell’articolo 1, comma 209 della Legge 232/2016, che ha previsto un beneficio pensionistico per i lavoratori non vedenti sulla quota di pensione calcolata con il sistema contributivo.

Benefici Pensionistici per i Lavoratori Non Vedenti

La normativa prevede una maggiorazione dell’età anagrafica per i lavoratori non vedenti ai fini dell’applicazione del coefficiente di trasformazione per i trattamenti pensionistici liquidati con il sistema contributivo o nella quota di pensione contributiva per le pensioni liquidate con il sistema misto. In pratica, per ogni anno di servizio effettivamente prestato, l’età anagrafica viene incrementata di quattro mesi, fino al limite del 70° anno di età.

Applicazione del Beneficio

Questo beneficio si applica a tutti i lavoratori dipendenti pubblici e privati affetti da cecità assoluta o con residuo visivo non superiore a un decimo in entrambi gli occhi, e si applica ai trattamenti pensionistici con decorrenza successiva al 1° gennaio 2017. L’applicazione del beneficio sugli assegni straordinari è subordinata all’adozione di una specifica regolamentazione da parte dei Comitati Amministratori dei Fondi di Solidarietà.

Delibera del Comitato Amministratore del Fondo di Solidarietà del Credito

Il 3 aprile 2024, il Comitato Amministratore del Fondo di Solidarietà per il settore del Credito ha adottato la delibera che riconosce questo beneficio anche ai fini del calcolo della prestazione straordinaria erogata dal Fondo. Questa decisione rappresenta un passo avanti significativo nel riconoscimento dei diritti dei lavoratori non vedenti, consentendo loro di beneficiare di maggiorazioni sia sulle quote di assegno calcolate con il sistema retributivo che con il sistema contributivo.

Modalità di Calcolo degli Assegni Straordinari

Gli assegni straordinari del settore del Credito devono essere calcolati tenendo conto dei benefici per i lavoratori non vedenti ove richiesti. Per le quote calcolate con il sistema retributivo, il beneficio si concretizza nell’incremento dell’anzianità contributiva. Per le quote calcolate con il sistema contributivo, si applica l’incremento del coefficiente di trasformazione relativo all’età del lavoratore al momento della cessazione dell’assegno straordinario.

Esempio di Calcolo

Ad esempio, se un lavoratore alla scadenza dell’assegno possiede un’età di 67 anni e il beneficio deve essere riconosciuto per un periodo di 10 anni, l’età anagrafica viene aumentata virtualmente di 40 mesi (3 anni e 4 mesi). Di conseguenza, il coefficiente di trasformazione da utilizzare è quello relativo all’età di 70 anni e 4 mesi.

Indicazioni Operative

Per il riconoscimento del beneficio sugli assegni vigenti, è necessaria la presentazione di un’apposita istanza. L’inserimento della domanda deve essere richiesto tramite la casella istituzionale prestazioniatipiche.dg@inps.it, e il pagamento della nuova prestazione dovrà essere localizzato in “Cassa Sede”.

Articoli recenti

Artigianato: firmato il rinnovo del CCNL per i settori della meccanica

Confartigianato ha reso noto che il 19 novembre 2024 è stato firmato con i sindacati dei lavoratori Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Area Meccanica scaduto il 31 dicembre 2022. Il rinnovo riguarda...

Nuove regole sulla malattia nel Ccnl tessile, abbigliamento e moda

L'11 novembre 2024 è stato sottoscritto l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per il settore tessile, abbigliamento e moda. L'intesa, valida dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027, introduce significative novità, in particolare...

Attività durante la malattia: quando può scattare il licenziamento?

La gestione delle assenze per malattia o infortunio dei dipendenti è spesso teatro di contenziosi, soprattutto quando emerge che il lavoratore svolge attività lavorative o extralavorative durante il periodo di assenza. Sul tema, la Corte di Cassazione è intervenuta di...

TFR: coefficiente di rivalutazione Ottobre 2024

“Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 ottobre 2024 – 15 novembre 2024 è stato fissato al 2,006939 (comunicato ISTAT). L’indice di novembre 2024 sarà diffuso il 16 dicembre 2024 secondo il...

INAIL: aggiornato il modello OT23 2025

L’INAIL, con l’istruzione operativa n. 11050 del 12 novembre 2024, ha reso noto di aver apportato alcune modifiche al modello OT23 2025. Di seguito gli aggiornamenti: 1. Intervento A-1.3. Nella documentazione ritenuta probante è stato eliminato il punto d. “la...