Nuove disposizioni sulle compensazioni dei crediti contributivi

Lug 18, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

Con il messaggio n. 2639, l’INPS ha fornito importanti chiarimenti sulle nuove disposizioni in materia di compensazioni dei crediti contributivi, come previsto dall’articolo 1, commi 97 e 98, della legge di Bilancio 2024 (legge n. 213 del 30 dicembre 2023).

Novità Normative

L’articolo 1, comma 97, lettera a), della legge di Bilancio 2024, ha introdotto il comma 1-bis all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Questa modifica normativa stabilisce condizioni specifiche per la legittima esposizione in compensazione di crediti contributivi attraverso i modelli F24. Le compensazioni saranno possibili solo dopo la scadenza dei termini delle denunce o dichiarazioni periodiche relative al periodo contributivo da cui emerge il credito, applicandosi a tutte le Gestioni amministrate dall’INPS.

Modalità di Compensazione

Le nuove disposizioni permettono sia la compensazione orizzontale, che consente di compensare i crediti contributivi con oneri di diversa natura, sia la compensazione verticale, che permette di compensare con altri contributi INPS. Tuttavia, queste compensazioni possono essere effettuate solo dopo il termine delle denunce periodiche.

Tempistica e Applicazione

L’articolo 1, comma 98, della legge di Bilancio 2024, specifica che la decorrenza e le modalità applicative delle nuove previsioni normative saranno definite mediante provvedimenti adottati congiuntamente dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate, dal Direttore generale dell’INPS e dal Direttore generale dell’INAIL. Al momento, sono in corso interlocuzioni tecniche tra l’INPS e l’Agenzia delle Entrate per definire questi provvedimenti.

Stato Attuale

Fino all’adozione dei nuovi provvedimenti, le modalità operative per effettuare le compensazioni di crediti contributivi tramite i modelli F24 rimangono invariate. Le aziende dovranno quindi continuare a seguire le procedure attualmente in vigore.

Comunicazioni Future

L’INPS ha annunciato che comunicherà le nuove modalità operative con un successivo messaggio, una volta conclusi i lavori di definizione delle procedure con l’Agenzia delle Entrate e l’INAIL.

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