Con la circolare numero 84 del 23/07/2024, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (INPS) ha fornito nuove istruzioni amministrative riguardanti l’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO), istituita a favore dei lavoratori autonomi iscritti alla Gestione Separata. La misura, che sarà operativa dal 1° gennaio 2024, è stata inclusa nell’articolo 1, commi da 142 a 155, della legge 30 dicembre 2023, n. 213, relativa al bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e il bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026.
Un Supporto ai Lavoratori Autonomi
La circolare, indirizzata ai dirigenti centrali e territoriali, ai responsabili delle agenzie e ai coordinatori delle aree dei professionisti e medico legali, delinea i criteri di ammissibilità e le modalità di accesso alla prestazione ISCRO. L’indennità è rivolta ai liberi professionisti, inclusi i partecipanti agli studi associati o società semplici con reddito da lavoro autonomo, che soddisfano specifici requisiti.
I Requisiti per l’Accesso all’ISCRO
Per beneficiare dell’indennità, i lavoratori autonomi devono:
Non essere titolari di trattamenti pensionistici diretti e non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie.
Non beneficiare dell’Assegno di Inclusione.
Aver prodotto un reddito da lavoro autonomo nell’anno precedente alla domanda inferiore al 70% della media dei redditi dei due anni precedenti.
Dichiarare un reddito non superiore a 12.000 euro nell’anno precedente alla domanda.
Essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria.
Avere una partita IVA attiva da almeno tre anni per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale.
Modalità di Presentazione della Domanda
La domanda per l’indennità ISCRO dovrà essere presentata online attraverso il portale INPS, seguendo le indicazioni dettagliate nella circolare. Sarà necessaria la verifica della regolarità contributiva tramite il servizio DURC Online, e l’assenza di altre forme di previdenza obbligatoria.
Calcolo e Durata dell’Indennità
L’indennità ISCRO sarà calcolata sulla base del reddito dichiarato e avrà una durata e misura stabilite dalla legge di Bilancio 2024. L’INPS monitorerà costantemente il finanziamento e l’erogazione della prestazione, prevedendo anche eventuali politiche attive del lavoro connesse all’indennità.
Conclusioni
L’introduzione dell’ISCRO rappresenta un passo significativo per il sostegno ai lavoratori autonomi in Italia, fornendo una rete di sicurezza economica in periodi di riduzione del reddito. Le dettagliate istruzioni operative e contabili contenute nella circolare n. 84 mirano a garantire una corretta e trasparente gestione della misura, rispondendo alle esigenze di un settore particolarmente vulnerabile ai cambiamenti economici.