Con messaggio numero 2672 del 22 luglio 2024, l’INPS ha risposto ai numerosi quesiti pervenuti dalle strutture territoriali riguardanti il limite dei pagamenti in contanti superiori a 1000 euro, stabilito dall’articolo 2, comma 4-ter, lettera c), del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, e rispetto al limite generale di 5000 euro fissato dall’articolo 49 del decreto legislativo n. 231/2007, in materia di antiriciclaggio e contrasto al finanziamento di attività criminose e terroristiche. Il presente messaggio fornisce ulteriori chiarimenti sull’ambito di operatività di tali limiti.
Chiarimenti Rispetto al Limite Generale di 5000 Euro
L’articolo 49 del decreto legislativo n. 231/2007 vieta il trasferimento di denaro contante e di titoli al portatore per importi pari o superiori a 3000 euro, successivamente modificati prima a 5000 euro con la legge di bilancio 2023. Tuttavia, il comma 15 del medesimo articolo fa salve le disposizioni relative alle erogazioni disposte dallo Stato e dagli enti pubblici.
L’articolo 2, comma 4-ter, lettera c), del decreto-legge 13 agosto 2011, n. 138, stabilisce che stipendi, pensioni e compensi superiori a 1000 euro devono essere erogati con strumenti di pagamento elettronici. Questo obbligo è stato confermato dalla legge n. 208 del 28 dicembre 2015 e rimane in vigore.
Le due disposizioni presentano ambiti di operatività distinti: l’articolo 49 si applica alla generalità dei soggetti, mentre la disposizione dell’articolo 2, comma 4-ter, si applica specificamente alle pubbliche amministrazioni, inclusi gli enti previdenziali come l’INPS.
Applicazione del Limite di 1000 Euro
Il limite di 1000 euro per i pagamenti in contanti si applica anche all’INPS in quanto ente pubblico, confermando l’obbligo di effettuare pagamenti superiori a tale importo tramite strumenti elettronici.
Chiarimenti sui Pagamenti delle Pensioni e Prestazioni Assistenziali
Nel caso di nuova liquidazione di pensioni o prestazioni assistenziali, le sedi devono verificare che l’importo netto mensile complessivo non superi il limite di 1000 euro. Se tale limite viene superato, l’interessato deve essere contattato per aprire un conto corrente o altro strumento di pagamento elettronico, informandolo che senza queste coordinate il pagamento sarà trattenuto presso la sede.
Modalità di Variazione delle Coordinate di Pagamento
La variazione delle coordinate di pagamento può essere effettuata telematicamente tramite il sito dell’INPS, il contact center o rivolgendosi a un patronato. Gli utenti possono anche delegare una persona di fiducia all’esercizio dei propri diritti attraverso il servizio di “Delega dell’identità digitale”.