Pace contributiva: possibilità di riscattare fino a 5 anni di periodi contributivi utili per anticipare il diritto a pensione e incrementare l’assegno

Lug 30, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

La Legge di Bilancio 2024 ha reintrodotto per il biennio 2024/2025 l’istituto della Pace contributiva, offrendo ai “contributivi puri” la possibilità di riscattare fino a 5 anni di periodi contributivi non coperti da contribuzione. Questa misura è stata recepita dall’INPS con la circolare n. 69 del 2024 e rappresenta un’opportunità significativa per chi desidera aumentare il numero di anni di contribuzione.

Destinatari e Requisiti

La misura è rivolta a tutti i contribuenti iscritti all’Assicurazione generale obbligatoria (Ago), alle sue forme sostitutive ed esclusive, alle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, commercianti e artigiani, nonché agli iscritti alla Gestione separata. È essenziale che i periodi da riscattare non siano già coperti da contribuzione in alcun fondo previdenziale.

Dettagli del Riscatto

Il periodo non coperto da contribuzione può essere riscattato fino a un massimo di 5 anni, anche non continuativi. I periodi devono collocarsi dopo il 31 dicembre 1995 e prima del 1° gennaio 2024. Solo i periodi tra due periodi di lavoro possono essere riscattati; non è possibile riscattare periodi precedenti alla prima occupazione.

Benefici e Limitazioni

I periodi riscattati sono validi sia per acquisire il diritto alla pensione sia per il calcolo dell’assegno pensionistico. Non è possibile esercitare la facoltà di riscatto per recuperare periodi di lavoro soggetti a obbligo di versamento contributivo, anche se già prescritti.

Procedura di Riscatto

La domanda di riscatto può essere presentata dall’assicurato, dai suoi superstiti o parenti entro il secondo grado entro il 31 dicembre 2025. Nel caso dei lavoratori del settore privato, la domanda può essere presentata anche dal datore di lavoro.

Metodi di Pagamento

Il riscatto può essere pagato in un’unica soluzione o in massimo 120 rate mensili senza interessi. La rateizzazione non è concessa se i contributi devono essere usati per l’immediata liquidazione di una pensione.

Modalità di Presentazione

Le richieste devono essere presentate esclusivamente tramite i canali telematici dell’INPS, includendo:

Portale Web dell’INPS: Accessibile con SPID, Carta Nazionale dei Servizi, Carta di identità elettronica 3.0 o PIN dispositivo.
Contact Center Multicanale: Numero verde 803 164 o 06 164164.
Istituti di Patronato e Intermediari dell’INPS: Servizi telematici offerti da questi enti.
Datori di Lavoro: Utilizzando il modulo “AP135” disponibile online.

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