Il dossier pubblicato dall’INAIL, in collaborazione con la Cassa Edile di Milano, Lodi, Monza e Brianza e Assimpredil Ance, nel luglio 2024, fornisce una guida dettagliata sugli obblighi amministrativi delle imprese all’apertura di un nuovo cantiere, noti come Denuncia di Nuovo Lavoro (DNL). Il documento, elaborato in seguito a un webinar, offre un riepilogo delle procedure richieste dagli enti coinvolti e risposte alle domande frequenti.
Adempimenti INAIL
Le imprese devono presentare la Denuncia di Nuovo Lavoro tramite il portale telematico dell’INAIL entro 30 giorni dall’inizio dei lavori. In caso di malfunzionamento del sito, è possibile utilizzare la PEC, allegando la documentazione che attesti il problema tecnico. È essenziale che le date per l’inizio e la fine del cantiere corrispondano a quelle effettive. L’INAIL prevede sanzioni amministrative per omessa o tardiva denuncia. Anche le imprese che si occupano di coordinamento lavori devono effettuare la DNLT se il loro personale accede al cantiere.
Cassa Edile
La denuncia di nuovo lavoro deve essere presentata anche alla Cassa Edile competente per territorio. La documentazione deve includere informazioni dettagliate sul cantiere e l’elenco dei lavoratori coinvolti. L’invio della DNL può essere effettuato tramite il sistema CNCE Edilconnect, che sostituisce l’invio cartaceo.
Agenzia delle Entrate
Per la gestione fiscale, le imprese devono trasmettere il modello AA7/10 all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dall’apertura e chiusura del cantiere. Questa procedura è essenziale per evitare la presunzione di cessione di beni strumentali quando questi non si trovano presso la sede aziendale.
Considerazioni finali
Il dossier sottolinea l’importanza di rispettare tutte le scadenze e di fornire informazioni precise per evitare sanzioni e complicazioni legali. Le imprese devono assicurarsi di comunicare correttamente l’inizio dei lavori a tutti gli enti coinvolti, mantenendo una documentazione accurata e aggiornata.