Con nota 5752 del 07 agosto 2024 l’Ispettorato Nazionale del Lavoro ha lanciato un programma di vigilanza straordinaria per affrontare il rischio di stress termico nei luoghi di lavoro. Questa iniziativa, delineata dalla Direzione Centrale Vigilanza e Sicurezza del Lavoro, prevede un intenso periodo di ispezioni dal 1 al 31 agosto 2024, mirato ai settori più esposti alle elevate temperature: agricolo, florovivaistico ed edile, inclusa la cantieristica stradale.
Un’iniziativa di prevenzione
L’aumento delle temperature estive ha spinto l’Ispettorato, in collaborazione con il Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro, a intensificare i controlli sul rispetto delle norme di sicurezza. Le ispezioni saranno effettuate da gruppi misti, composti da personale civile tecnico e dai Nuclei Ispettivi del Lavoro (NIL), con il supporto dei Comandi Provinciali dei Carabinieri, se necessario.
Misure di prevenzione e obblighi
Il documento evidenzia l’importanza di adottare misure preventive per ridurre i rischi legati alle ondate di calore, che possono compromettere la salute dei lavoratori causando malesseri o incidenti. Le ordinanze regionali impongono ai datori di lavoro l’obbligo di proteggere i lavoratori dallo stress termico, specialmente nelle aree classificate a rischio “alto” dalla mappa di Worklimate. Tra le misure consigliate, la sospensione delle attività lavorative in caso di esposizione prolungata al sole è fondamentale.
Durante le ispezioni, si verificherà l’applicazione delle misure di prevenzione e la presenza della valutazione del rischio da calore nei documenti di valutazione del rischio (DVR) e nei piani operativi di sicurezza (POS). In caso di mancanza di una valutazione adeguata o di misure preventive, verrà emesso un verbale di prescrizione e, se necessario, disposto l’ordine di sospensione immediata dei lavori.
Monitoraggio e sanzioni
Le Direzioni Interregionali sono incaricate di raccogliere i dati delle ispezioni e di trasmetterli alla Direzione Centrale. Un monitoraggio settimanale tramite il gestionale SMART garantirà un’analisi dettagliata dei risultati, con particolare attenzione all’assenza di illeciti legati al rischio calore.