L’articolo approfondisce l’impatto sempre più crescente dei disturbi mentali sul mondo del lavoro. Stress, ansia e depressione, già endemici, sono stati ulteriormente aggravati dalla pandemia, incidendo pesantemente sulla produttività e sul benessere dei lavoratori europei. Le conseguenze non sono solo individuali, ma si ripercuotono sull’economia, con costi sociali e finanziari significativi. L’articolo esplora le strategie e le politiche necessarie per creare ambienti lavorativi più sani e supportivi, sottolineando l’importanza della prevenzione, dell’inclusione e del supporto al ritorno al lavoro. Un’analisi approfondita che invita a riflettere sul ruolo cruciale della salute mentale nel contesto lavorativo contemporaneo.
Cosa tratta:
Una nuova guida EU OSHA, affronta nuovamente quello che sarà il rischio principale dei prossimi anni : la salute mentale. I problemi di salute mentale sono estremamente comunirima della pandemia di COVID-19, circa 84 milioni di persone nell’UE ne erano affette, e la situazione è peggiorata da allora. Il lavoro può avere un impatto significativo sulla salute mentale. “Stress, depressione o ansia” rappresentano il secondo tipo più comune di problemi di salute legati al lavoro nell’UE.
Secondo l’indagine OSH Pulse 2022 dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro (EU-OSHA),
il 27% dei lavoratori sperimenta stress, ansia o depressione causati o aggravati dal lavoro,
il 10% dei lavoratori europei riferisce di sentirsi esaurito.
Implicazioni Economiche e Sociali
I problemi di salute mentale non solo aumentano la sofferenza personale e diminuiscono la qualità della vita, ma hanno anche notevoli implicazioni finanziarie. I costi totali dei problemi di salute mentale sono stimati a oltre il 4% del PIL (più di 600 miliardi di euro) nei 27 Stati membri dell’UE e nel Regno Unito. È nell’interesse dei datori di lavoro adottare un approccio positivo e proattivo alla salute mentale sul lavoro. Questo aiuterà a ridurre l’assenteismo per malattia, il presentismo (ridotta produttività pur continuando a lavorare) e il turnover del personale.
Un lavoro di buona qualità è benefico per la salute, e la maggior parte delle persone con problemi di salute mentale desidera lavorare. Nonostante lo stigma che circonda i problemi di salute mentale sul lavoro, molti individui possono continuare a lavorare o tornare con successo al lavoro se ricevono il giusto supporto e le giuste sistemazioni lavorative. Tutti i datori di lavoro hanno la responsabilità di supportare la salute e il benessere del proprio personale, fornendo il supporto necessario durante l’assenza per malattia e al ritorno al lavoro. Adottare politiche e pratiche di supporto aiuta a ridurre le assenze per malattia, trattenere i lavoratori di valore e rispettare gli obblighi legali.
Creare un ambiente di lavoro mentalmente sano
Creare un ambiente di lavoro mentalmente sano implica:
Prevenire i fattori di rischio psicosociali legati al lavoro e promuovere la salute mentale.
Supportare i gruppi che possono essere più esposti ai fattori di rischio psicosociali.
Supportare il ritorno al lavoro e la continuità lavorativa di chi ha problemi di salute mentale.
Strategie per un ambiente di lavoro sano
Per mettere in pratica una politica di salute mentale, sono necessarie diverse strategie chiave:
Impegno a lungo termine per il miglioramento continuo.
Cultura del lavoro rispettosa, dove i lavoratori sono trattati equamente e la comunicazione è aperta e civile.
Promozione di modi di lavorare inclusivi e integrati.
Approccio proattivo alla prevenzione, progettando e gestendo il lavoro per prevenire i fattori di rischio legati al lavoro.
Promozione di fattori protettivi a livello di team e organizzazione per massimizzare la resilienza.
Interventi tempestivi ed efficaci sul posto di lavoro.
Supporto al recupero dei lavoratori con problemi di salute mentale.- Aumento della consapevolezza sulla salute mentale e riduzione dello stigma.
Cooperazione e consultazione nello sviluppo e nell’implementazione delle politiche.
Valutazione continua delle politiche e delle pratiche.
Conclusione
Affrontare i problemi di salute mentale sul lavoro è essenziale non solo per il benessere dei lavoratori, ma anche per la sostenibilità economica delle aziende. Creare un ambiente di lavoro inclusivo e supportivo, adottando politiche proattive e interventi tempestivi, può fare la differenza nella vita dei lavoratori e nel successo delle organizzazioni.
In allegato il documento originale EU OSHA (lingua inglese).