L’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) ha emesso ieri la Circolare n. 4/2024, fornendo le prime indicazioni operative sull’introduzione della patente a crediti per le imprese e i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili. La misura, prevista dal Decreto Ministeriale n. 132 del 18 settembre 2024, entrerà in vigore il prossimo 1° ottobre e fa parte di un sistema di qualificazione che mira a migliorare la sicurezza sui luoghi di lavoro, in linea con quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 81/2008.
A chi si applica la nuova normativa?
Secondo quanto specificato nella circolare, la patente a crediti sarà obbligatoria per tutte le imprese e i lavoratori autonomi che eseguono attività fisiche nei cantieri temporanei o mobili. Sono escluse dall’obbligo le imprese che forniscono solo materiali o servizi di natura intellettuale, come architetti, ingegneri e altri professionisti tecnici. Inoltre, le imprese straniere operanti in Italia devono anch’esse ottenere la patente, a meno che non possiedano documentazione equivalente riconosciuta dalle autorità italiane.
Come si ottiene la patente?
Il documento chiarisce che la patente sarà rilasciata in formato digitale tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, accessibile mediante SPID o CIE. Il rilascio della patente sarà subordinato al possesso di una serie di requisiti, tra cui:
Iscrizione alla Camera di Commercio.
Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).
Certificazione di regolarità fiscale.
Valutazione dei rischi (DVR) nei casi previsti.
Adempimento degli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.
Autocertificazione fino al 31 ottobre 2024
Nelle prime fasi di attuazione, per semplificare il processo, le imprese e i lavoratori autonomi potranno presentare un’autocertificazione attestante il possesso dei requisiti richiesti. La Circolare n. 4/2024 include un allegato che fornisce un modello standard di autocertificazione, da inviare tramite PEC all’Ispettorato Nazionale del Lavoro entro il 31 ottobre 2024. Tale documento permette temporaneamente di operare nei cantieri, in attesa del completamento della domanda ufficiale tramite il portale.
Questo allegato richiede al firmatario di dichiarare il rispetto delle normative vigenti, come l’iscrizione alla Camera di Commercio e il possesso del DURC. In caso di dichiarazioni mendaci, il firmatario sarà soggetto a sanzioni penali, come stabilito dal D.P.R. n. 445/2000.
Sistema a crediti e revoca della patente
Uno degli aspetti centrali del sistema è il punteggio associato alla patente, che parte da un valore iniziale di 30 crediti e può aumentare o diminuire in base al comportamento delle imprese e dei lavoratori. La patente può essere revocata in caso di dichiarazioni false riguardanti i requisiti o di gravi violazioni della sicurezza sul lavoro, come previsto dall’articolo 27 del Decreto Legislativo n. 81/2008.