Determinate le tariffe minime di facchinaggio per l’Area Metropolitana di Venezia

Mar 3, 2025 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

È stato pubblicato il decreto direttoriale n. 6 del 3 marzo 2025, con il quale sono state determinate le tariffe minime di facchinaggio per l’Area Metropolitana di Venezia.

La tariffa oraria di riferimento, desunta in base al costo orario del lavoro e della sicurezza, ai livelli di inquadramento mediamente posseduti dal personale del territorio ed al margine necessario a far fronte alle assenze e alle spese generali, nonché dei prezzi normalmente praticati nel territorio, è determinata come segue:

A) Per le operazioni svolte in terraferma:

1) per ogni prestazione pari a 1 ora di lavoro (quota/ora): € 26,74;

2) per lavori di facchinaggio svolti con l’ausilio di carrelli elevatori di portata fino a 20 q.li con operatore, muniti di tutte le caratteristiche tecniche e operative standard: quota/ora di € 38,71;

B) Per le operazioni svolte nel territorio di Venezia Centro storico e Laguna:

1) per ogni prestazione pari a 1 ora di lavoro: (quota/ora): € 32,18;

2) per lavori di facchinaggio svolti con l’ausilio di carrelli elevatori di portata fino a 20 q.li con operatore, muniti di tutte le caratteristiche tecniche e operative standard: quota/ora di € 44,15.

Le tariffe suindicate sono riferite al lavoro ordinario e soggette alle seguenti maggiorazioni:

a) lavoro di sabato: + 20%;

b) domenica e festivi: + 50%;

c) lavoro notturno: + 50% (periodo di 7 ore comprendenti l’intervallo tra le 24:00 e le 5:00);

d) festivo notturno: + 75%;

e) intemperie: + 50% (attività all’aperto durante precipitazioni piovose o nevose);

f) lavoro disagiato: +15% (particolari condizioni di disagio ambientale o climatico, quali elevate temperature, ambienti frigoriferi, polveri, esalazioni, ecc.).

Articoli recenti

Esonero Under 36: al via la campagna di comunicazione

L’INPS, con un comunicato stampa del 15 aprile 2025, ha reso noto di aver inviato, alle aziende già beneficiarie dell’esonero contributivo ex art. 1, commi 10-15, della L. 178/2020, un avviso con il quale le stesse sono state invitate a fornire specifiche informazioni...

Ateco 2025: INPS chiede un confronto con il datore di lavoro

L’INPS, con il Messaggio n. 1246 del 10 aprile 2025, a seguito della nuova classificazione Ateco 2025 sulla quale è già intervenuta la circolare 71/2025, ha fornito le indicazioni ai propri operatori, precisando, tra l’altro, che se il datore di lavoro non dispone...

Reddito da accordo conciliativo: tassabile come lavoro dipendente

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’Interpello n. 98 del 14 aprile 2025, ha chiarito che le somme corrisposte al lavoratore in sede di conciliazione giudiziale per la cessazione del rapporto di lavoro sono da considerarsi reddito di lavoro dipendente e,...

Esonero under 35: la misura cambia in base al momento dell'assunzione

Il Ministero del lavoro, in data 14 aprile 2025, ha reso noto sul proprio sito che sono stati sottoscritti i due decreti di attuazione dei bonus per giovani e donne previsti dal Decreto Coesione. I provvedimenti definiscono i criteri e le modalità operative...

Bonus nuovi nati: domanda con autocertificazione

L’INPS, con la circolare n. 76 del 14 aprile 2025, fornisce le istruzioni operative per l’inoltro dell’istanza volta ad ottenere l’erogazione di un importo una tantum pari a 1.000 euro (c.d. Bonus nuovi nati) per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025 al fine...

I passi per assumere una badante

Assindatcolf, sul proprio sito internet, ha riepilogato la procedura che deve essere seguita per assumere una badante comunitaria, prendendo in considerazione una cittadina proveniente dalla Romania, che rappresenta la prima nazionalità nella classifica dei lavoratori...

Più tempo per attuare la riforma fiscale

Il Consiglio dei ministri, nella seduta n. 123 del 9 aprile 2025, ha approvato un disegno di legge che introduce modifiche alla legge 9 agosto 2023, n. 111, recante delega al Governo per la riforma fiscale. Il provvedimento proroga dal 29 agosto 2025 al 31 dicembre...

Infortuni sul lavoro e malattie professionali in agricoltura

INAIL ha pubblicato mediante il suo periodico mensile un report di dati inerenti al mondo dell’agricoltura   Cosa tratta? L’agricoltura è un settore fondamentale per il nostro paese, ma ancora sono alti i numeri riguardanti gli infortuni sul lavoro, nonostante i...

Ateco 2025: non necessaria la dichiarazione di variazione

L’Agenzia delle entrate, con la Risoluzione n. 24/E dell’8 aprile 2025, ha reso noto che la nuova classificazione delle attività economiche Ateco 2025 è attiva dal 1° aprile u.s. sia per i contribuenti che per le pubbliche amministrazioni che la utilizzano per fini...