Un nuovo decreto legislativo promuove la dignità, l’autonomia e l’inclusione sociale degli anziani, introducendo misure innovative per prevenire la fragilità e promuovere l’invecchiamento attivo. Scopri come questo decreto cambia il panorama della salute e della sicurezza sul lavoro per le persone anziane, garantendo loro la possibilità di continuare a contribuire alla società in modo significativo.
Cosa tratta:
Il Decreto Legislativo 15 marzo 2024 n. 29, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.65 del 18 marzo 2024, (Link) rappresenta un importante passo avanti per la tutela delle persone anziane, definiti come individui che hanno compiuto 65 anni.
Questo decreto si concentra sulla promozione della dignità, dell’autonomia, dell’inclusione sociale e dell’invecchiamento attivo della popolazione anziana.
Il decreto prevede una serie di misure volte a prevenire la fragilità degli anziani, tra cui l’accesso alla valutazione multidimensionale unificata, strumenti di sanità preventiva e di telemedicina a domicilio. Inoltre, il decreto mira a contrastare l’isolamento e la deprivazione relazionale e affettiva, promuovendo la coabitazione solidale domiciliare per le persone anziane (senior cohousing) e la coabitazione intergenerazionale (cohousing intergenerazionale).
L’articolo 5 del decreto contiene misure specifiche per la promozione della salute e dell’invecchiamento attivo delle persone anziane nei luoghi di lavoro. Queste misure sono garantite dal datore di lavoro attraverso gli obblighi di valutazione dei fattori di rischio e di sorveglianza sanitaria previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81. Il datore di lavoro è inoltre tenuto ad adottare ogni iniziativa diretta a favorire le persone anziane nello svolgimento, anche parziale, della prestazione lavorativa in modalità agile, nel rispetto della disciplina prevista dai contratti collettivi nazionali di settore vigenti.Il decreto sottolinea l’importanza del modello di promozione della salute nei luoghi di lavoro, noto come Workplace Health Promotion (WHP), raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Questo modello prevede l’attivazione di processi e interventi volti a rendere il luogo di lavoro un ambiente adatto anche alle persone anziane attraverso idonei cambiamenti organizzativi. In conclusione, il Decreto Legislativo 15 marzo 2024 n. 29 rappresenta un importante passo avanti nella tutela delle persone anziane sul luogo di lavoro, promuovendo la loro salute, la prevenzione e l’invecchiamento attivo. Questo decreto sottolinea l’importanza di un approccio inclusivo e rispettoso nei confronti delle persone anziane, garantendo loro la possibilità di continuare a contribuire alla società in modo significativo.
Si riporta il testo integrale dell’ art.5 del Decreto Legislativo 15 marzo 2024 n. 29.
Art. 5
Misure per la promozione della salute e dell’invecchiamento attivo
delle persone anziane da attuare nei luoghi di lavoro
1. Nei luoghi di lavoro, la promozione della salute, la cultura
della prevenzione e l’invecchiamento sano e attivo della popolazione
anziana sono garantiti dal datore di lavoro attraverso gli obblighi
di valutazione dei fattori di rischio e di sorveglianza sanitaria
previsti dal decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, tenendo conto
del modello sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro –
Workplace Health Promotion (WHP) raccomandato dall’Organizzazione
mondiale della sanita’ e delle indicazioni contenute nel PNP, che
prevedono l’attivazione di processi e interventi tesi a rendere il
luogo di lavoro un ambiente adatto anche alle persone anziane
attraverso idonei cambiamenti organizzativi.
2. Il datore di lavoro adotta ogni iniziativa diretta a favorire le
persone anziane nello svolgimento, anche parziale, della prestazione
lavorativa in modalita’ agile, nel rispetto della disciplina prevista
dai contratti collettivi nazionali di settore vigenti.