I turni vanno indicati anche nel contratto part time

Giu 18, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

La Corte di cassazione, con l’Ordinanza n. 11333 del 29.04.2024, ha disposto che il datore di lavoro è tenuto ad indicare la collocazione dei turni all’interno del contratto di lavoro a tempo parziale, dato che il legislatore richiede un’immediata indicazione dell’articolazione oraria dell’attività al fine di consentire al lavoratore una migliore organizzazione del tempo di lavoro e del tempo libero.

Nel caso esaminato dalla Suprema Corte, un lavoratore, adibito a turni di lavoro, ha presentato ricorso davanti al giudice del lavoro affinché venisse accertata l’illegittimità della mancata indicazione della stabile collocazione della prestazione lavorativa nel contratto individuale di lavoro con orario part time verticale.

La Corte d’Appello, in riforma della sentenza di primo grado, ha accolto la domanda, condannando l’azienda a pagare al lavoratore, a titolo di risarcimento del danno, ai sensi dell’art. 10, comma 2 del D.Lgs. 81/2015, una somma pari al 5% della retribuzione percepita nei periodi lavorati, con esclusione delle ferie, dei permessi, delle festività e di quant’altro non rientrante nel lavoro effettivo.

A fondamento della decisione, la Corte d’appello ha sostenuto che il ricorso del lavoratore fosse fondato ai sensi dell’art. 3, comma 7 del D.Lgs. n 61/2000, il quale prevede che nel contratto di lavoro sia indicata la distribuzione dell’orario di lavoro part-time con riferimento al giorno, alla settimana, al mese ed all’anno. Nel caso in esame il contratto di lavoro prodotto in atti non rispettava tale previsione di legge.

L’azienda ha proposto ricorso in Cassazione, la quale ha confermato la pronuncia di merito evidenziando che la possibilità di prevedere lo svolgimento dell’orario part-time in turni (anche mediante rinvio a turni programmati di lavoro articolati su fasce orarie prestabilite) non comporta la deroga all’esigenza della puntuale indicazione dei turni nel contratto di lavoro.

Una diversa interpretazione della norma sarebbe illogica ed in contrasto anche con la ratio protettiva del part time: sarebbe, infatti, sufficiente articolare il lavoro in turni per superare l’esigenza di indicazione puntuale dell’orario di lavoro nel contratto part time.

Secondo i Giudici di legittimità, una previsione che consentisse l’esercizio di questa facoltà al datore di lavoro si porrebbe perciò contro la ratio protettiva del part time, dato che la normativa si pone l’obiettivo di contemperare le esigenze del datore di lavoro di utilizzazione della prestazione in forma ridotta e del lavoratore di poter consapevolmente organizzare il suo tempo, in modo da poter gestire le sue attività di lavoro ulteriori e di vita quotidiana.

Articoli recenti

Artigianato: firmato il rinnovo del CCNL per i settori della meccanica

Confartigianato ha reso noto che il 19 novembre 2024 è stato firmato con i sindacati dei lavoratori Fiom-Cgil, Fim-Cisl, Uilm-Uil l’accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro dell’Area Meccanica scaduto il 31 dicembre 2022. Il rinnovo riguarda...

Nuove regole sulla malattia nel Ccnl tessile, abbigliamento e moda

L'11 novembre 2024 è stato sottoscritto l'accordo per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (Ccnl) per il settore tessile, abbigliamento e moda. L'intesa, valida dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027, introduce significative novità, in particolare...

Attività durante la malattia: quando può scattare il licenziamento?

La gestione delle assenze per malattia o infortunio dei dipendenti è spesso teatro di contenziosi, soprattutto quando emerge che il lavoratore svolge attività lavorative o extralavorative durante il periodo di assenza. Sul tema, la Corte di Cassazione è intervenuta di...

TFR: coefficiente di rivalutazione Ottobre 2024

“Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 ottobre 2024 – 15 novembre 2024 è stato fissato al 2,006939 (comunicato ISTAT). L’indice di novembre 2024 sarà diffuso il 16 dicembre 2024 secondo il...