Con la Circolare n. 85, l’INPS ha emanato nuove istruzioni operative, amministrative e contabili riguardanti il Fondo bilaterale di solidarietà per il sostegno del reddito del personale del settore dei servizi ambientali. La circolare, indirizzata ai dirigenti centrali e territoriali, responsabili delle agenzie, coordinatori e vari membri dell’amministrazione, introduce le modifiche apportate dal decreto interministeriale del 29 settembre 2023.
Modifiche Normative
Il recente decreto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il 27 ottobre 2023, aggiorna il decreto interministeriale n. 103594 del 2019. Le principali modifiche riguardano l’adeguamento alle disposizioni degli articoli 26, comma 7-bis, e 30, comma 1-bis del decreto legislativo n. 148/2015, introdotti dalla legge n. 234/2021. Queste modifiche sono parte di una più ampia riforma degli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro.
Ambito di Applicazione e Prestazioni
Il Fondo di solidarietà ha l’obiettivo di fornire tutele economiche e/o formative al personale del settore ambientale, assicurando prestazioni sia ordinarie che integrative. Tra queste, l’erogazione di assegni di integrazione salariale in caso di riduzioni di orario o sospensioni temporanee dell’attività lavorativa per le causali ordinarie e straordinarie previste dal decreto legislativo.
Estensione dei Benefici
Una novità rilevante è l’estensione del campo di applicazione del Fondo ai datori di lavoro con almeno un dipendente. Questa inclusione segue le direttive del decreto legislativo n. 148/2015 e mira a garantire una maggiore copertura e supporto per i lavoratori del settore.
Finanziamento e Contribuzione
Il finanziamento del Fondo avverrà tramite il contributo ordinario versato dai datori di lavoro, con specifiche modalità di compilazione dei flussi Uniemens per l’esposizione degli eventi, del contributo addizionale e del conguaglio dell’assegno di integrazione salariale.
Istruzioni Contabili
La circolare fornisce dettagliate istruzioni contabili per la gestione delle prestazioni, sottolineando l’importanza di rispettare le nuove disposizioni per garantire un’adeguata gestione del Fondo. Le istruzioni includono modalità di autorizzazione, pagamento e rimborso delle prestazioni, nonché la gestione dei programmi formativi per i lavoratori.
Conclusioni
Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso una maggiore tutela dei lavoratori nel settore dei servizi ambientali. L’adeguamento alle nuove norme mira a garantire un supporto economico efficace in caso di sospensioni o riduzioni dell’attività lavorativa, contribuendo al mantenimento dell’occupazione e alla stabilità del settore.