Sulla G.U. n. 236 dell’8 ottobre 2024 è stata pubblicata la Legge n. 143/2024 di conversione, con modifiche, del d.l. 113/2024 (cd decreto omnibus), recante misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi ed interventi di carattere economico.
L’entrata in vigore della norma è fissata al 9 ottobre 2024.
Tra le disposizioni di maggior interesse per il mondo del lavoro si segnalano le seguenti:
Viene elevato da 100.000 a 200.000 euro l’importo dell’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia successivamente alla data di entrata in vigore del d.l. 113/2024 (art. 2).
È prevista, a determinate condizioni, una indennità una tantum in favore dei lavoratori dipendenti, per l’anno 2024, nella misura massima di 100 euro (art. 2-bis).
È disciplinato il nuovo regime fiscale opzionale riconosciuto, a decorrere dal periodo d’imposta 2024, ai lavoratori frontalieri residenti nei comuni italiani situati nella zona di venti chilometri dal confine svizzero che, in base al nuovo Accordo tra l’Italia e la Svizzera sull’imposizione dei lavoratori frontalieri del 23 dicembre 2020, sono considerati “nuovi frontalieri” (art. 6).
È ampliato all’anno scolastico e accademico 2024/2025 il periodo di estensione transitoria ai settori dell’istruzione e della formazione – ivi comprese la formazione superiore (anche universitaria) e la formazione aziendale – dell’ambito di applicazione dell’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (art. 9).