Nuove modifiche al D.lgs. 81/08 – la Camera approva il disegno di legge

Ott 15, 2024 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

Nella seduta del 9 ottobre 2024, La Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge n. 1532-bis “Disposizioni in materia di lavoro”, che contiene modifiche al Testo Unico sulla Salute e Sicurezza sul lavoro.

Cosa tratta

Il testo approvato dalla Camera presenta alcune novità relativamente alla sorveglianza sanitaria, in particolare:

Introduce all’art.38 il controllo del mantenimento dei requisiti per i medici competenti, tramite i dati registrati nell’anagrafe nazionale dei crediti formativi del programma di educazione continua in medicina;
Aggiunge all’art.41 la possibilità che sorveglianza sanitaria venga svolta anche quando ritenuto opportuno dalla valutazione dei rischi a cui il medico competente collabora, oltre ai casi per cui è già prevista;
Chiarisce, nello stesso articolo, che le visite cosiddette “preassuntive” rientrano nel più ampio concetto delle visite preventive;
Una modifica rilevante riguarda il rientro dei lavoratori dopo periodi di malattia superiori a 60 giorni, per cui il disegno di legge cancella di fatto l’obbligo della visita medica per la ripresa dell’attività lavorativa, ma lascia al medico competente la possibilità di valutare quando è necessaria o quando può essere rilasciato un giudizio di idoneità senza;
Viene chiarito, infine, che in caso di ricorso contro il giudizio espresso dal medico competente, le domande debbano essere indirizzate all’azienda sanitaria locale.

Il disegno di legge agisce anche in materia di luoghi di lavoro, in particolare sull’art. 65 “Locali sotterranei o seminterrati”, introducendo anche l’obbligo per i datori di lavoro di comunicare all’Ispettorato nazionale del lavoro l’uso per attività lavorative di tali locali, allegando documentazione che evidenzi il rispetto dei requisiti per cui possono essere utilizzati in deroga, ovvero:

Uso per lavorazioni che non diano luogo ad emissioni di agenti nocivi, sempre che siano rispettati i requisiti di cui all’allegato IV, in quanto applicabili;
Idonee condizioni di aerazione, illuminazione e microclima.

Il testo interviene poi sul D.lgs. 81/17, in materia di smart working, stabilendo un termine entro cui il datore di lavoro deve comunicare al Ministero del lavoro i nominativi dei lavoratori che svolgono l’attività in modalità agile, ovvero entro 5 giorni dall’inizio dell’attività.

 

 

Articoli recenti

Concordato preventivo: i codici tributo per il ravvedimento

L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 50 del 17 ottobre 2024, ha precisato che i soggetti che aderiscono al regime di ravvedimento di cui all’art. 2-quater del D.L. 113/2024 (L. 143/2024), devono effettuare il versamento, tramite modello F24, dell’imposta...

TFR: coefficiente rivalutazione SETTEMBRE 2024

“Il coefficiente di rivalutazione del TFR, per le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nel periodo 15 settembre 2024 – 14 ottobre 2024 è stato fissato al 1,818860 (comunicato ISTAT). L’indice di ottobre 2024 sarà diffuso il 15 novembre 2024 secondo il...

Immigrazione: in Gazzetta le nuove regole

È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 239 dell’11 ottobre 2024, il D.L. 11 ottobre 2024 n. 145 recante disposizioni urgenti in materia di ingresso in Italia di lavoratori stranieri, di tutela e assistenza alle vittime di caporalato, di gestione dei flussi...

Sanzioni civili: le novità del Decreto PNRR dal 1° settembre

L’INAIL, con la circolare n. 31 del 10 ottobre 2024, ha fornito le indicazioni operative per l’applicazione del nuovo regime sanzionatorio, introdotto dall’art. 30 del D.L. 19/2024 (L. 56/2024), a far data dal 1° settembre 2024. In particolare, per le omissioni...

Linea Vita – un dispositivo da non trascurare

Le linee vita sono un dispositivo di protezione che ha visto una grande diffusione negli ultimi anni, grazie anche ai cantieri aperti e all’installazione di nuovi impianti fotovoltaici con bonus 110% e altri incentivi, sia sulle coperture di edifici industriali sia...

Bonus Natale: le coppie di fatto escluse dall’indennità

L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 19/E del 10 ottobre 2024, ha fornito indicazioni in merito all’applicazione dell’art. 2-bis del D.L. 113/2024 (cd decreto Omnibus), che prevede il riconoscimento ai lavoratori dipendenti in possesso di determinati requisiti...