Agricoli: entro febbraio la dichiarazione di calamità

Feb 5, 2025 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

L’INPS, con la circolare n. 37 del 5 febbraio 2025, ha ricordato che le aziende agricole, i cui lavoratori hanno diritto al beneficio previdenziale (c.d. Trascinamento di giornate) di cui all’art. 1, c. 65, L. 247/2007, devono trasmettere, per via telematica, la dichiarazione di calamità, direttamente o avvalendosi degli intermediari autorizzati, entro il 24 febbraio p.v..

Nello specifico, il beneficio consiste nel riconoscimento, sia ai fini previdenziali che assistenziali, in aggiunta alle giornate di lavoro prestate nell’anno 2024, di un numero di giornate necessarie al raggiungimento del numero di quelle lavorative effettivamente svolte presso i medesimi datori di lavoro nell’anno precedente a quello di fruizione dei benefici per gli interventi di prevenzione e compensazione dei danni per calamità naturali o eventi eccezionali di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102.

L’agevolazione è riconosciuta anche ai piccoli coloni e ai compartecipanti familiari delle aziende che abbiano beneficiato dei medesimi interventi.

I destinatari del beneficio sono i lavoratori occupati nell’anno 2024, per almeno cinque giornate, presso un’impresa agricola di cui all’articolo 2135 c.c. che abbia fruito di almeno uno degli interventi di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo n. 102/2004 e che ricada in un’area dichiarata calamitata (individuata con Decreti o delibere regionali).

Per quanto riguarda gli adempimenti, le aziende interessate, come di consueto, dovranno trasmettere per via telematica la dichiarazione di calamità (che fanno riferimento alle aree individuate con decreti/delibere regionali), direttamente o per il tramite degli intermediari autorizzati, avvalendosi dell’apposito servizio, denominato “Aziende agricole: Dichiarazione calamità”, reperibile nella sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità” > “Per misure emergenziali straordinarie” del sito istituzionale www.inps.it e fruibile con le consuete modalità di accesso.

Infine, l’INPS rende noto che l’approvazione o la reiezione dell’istanza inviata deve avvenire entro il prossimo 3 marzo.

Articoli recenti

Nuova indennità esente: istituito il codice tributo 1704

L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 9/E del 31 gennaio 2025, ha istituito i codici tributo da utilizzare per la compensazione da parte dei sostituti d’imposta, tramite i modelli F24 e F24 “Enti pubblici” (F24 EP), del credito maturato per effetto...

Legge di Bilancio 2024: scaduto l’esonero per le madri di due figli

L’INPS, con il messaggio n. 401 del 31 gennaio 2025, ha fornito chiarimenti in merito alla portata applicativa del Bonus mamme ex art. 1, c. 180 e ss., della L. 213/2023 (L. di Bilancio 2024) sotto il profilo temporale. In particolare, si ricorda che l’esonero...

Lavoro domestico: aggiornati i contributi 2025

L’INPS, con la circolare n. 29 del 30 gennaio 2025, ha diffuso le nuove aliquote contributive per colf, badanti e baby-sitter per l’anno 2025, che tengono conto della variazione Istat determinata nella misura dello 0,8%, nel periodo gennaio 2023 - dicembre 2023 e il...

Novità sul trasporto di merci pericolose

Dal 2025, dovrà essere applicato anche in UE quanto previsto dagli accordi internazionali che regolano il trasporto delle merci pericolose su strada (Adr), su rotaia (Rid) o per via navigabile interna (Adn).   Cosa tratta Arriva in Gazzetta Ufficiale europea la...

BCE riduce ancora i tassi

La Banca Centrale europea, con comunicato stampa del 30 gennaio 2025, ha reso noto che il TUR scende dal 3,15% al 2,90% a decorrere dal 5 febbraio 2025. Pertanto, gli interessi di dilazione dei debiti contributivi sono pari al 8,90% (TUR + 6 punti percentuali), mentre...

Gestione separata: le aliquote contributive per il 2025

L’INPS, con la circolare n. 27 del 30 gennaio 2025, ha reso note le aliquote contributive dovute dagli iscritti alla Gestione separata per l’anno 2025. Le aliquote 2025 sono le seguenti: - Collaboratori e figure assimilate non assicurati presso altre forme...

INPS: fissati i minimali e i massimali 2025

L’INPS, con la circolare n. 26 del 30 gennaio 2025, ha comunicato, relativamente all’anno 2025, i valori del minimale di retribuzione giornaliera, del massimale annuo della base contributiva e pensionabile, del limite per l’accredito dei contributi obbligatori e...

Rimborso utenze: l’autodichiarazione non deve essere autenticata

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 17 del 30 gennaio 2025, ha precisato che la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ex DPR 445/2000, che il lavoratore deve consegnare al datore di lavoro per fruire dei rimborsi delle utenze domestiche...