Maggiore sicurezza per la plastica a contatto con alimenti

Feb 28, 2025 | News

fonte articolo: www.zhrexpert.it

Pubblicato in Gazzetta ufficiale europea del 24 febbraio 2025 il regolamento (UE) 2025/351 che prevede nuovi requisiti sulla produzione di contenitori in plastica per uso alimentare a partire da materiale riciclato.

Il regolamento modifica il regolamento (UE) 10/2011 riguardante materiale e oggetti in plastica destinati a venire a contatto con i prodotti alimentari.

Cosa tratta

La possibilità di utilizzare plastica riciclata è una misura importante per migliorare il livello di sostenibilità nell’utilizzo di questi materiali; tuttavia, il materiale riciclato può contenere inquinanti, come gli inquinanti organici persistenti (POP).

Il regolamento del 21 febbraio 2025, quindi, non impedisce l’utilizzo della plastica riciclata per fabbricare prodotti per uso alimentare, ma introduce requisiti più stringenti, come:

  • elevato grado di purezza anche per sostanze prodotte a partire dai rifiuti;
  • requisiti sulla composizione dei materiali;
  • etichettatura dei prodotti in plastica destinati ad un uso ripetuto, tale che indichi istruzioni per evitare e riconoscere il deterioramento dei materiali.

Nell’Allegato I vengono riportate anche le modifiche all’Allegato V regolamento (UE) 10/2011 relativamente alle prove di conformità dei materiali.

Il provvedimento modifica anche:

  • il regolamento (UE) 2022/1616, il nuovo regolamento sulla plastica riciclata MOCA;
  • il regolamento (CE) n. 2023/2006, sulle buone pratiche di fabbricazione del materiale e degli oggetti destinati a venire in contatto con i prodotti alimentari, che viene adeguato alle prescrizioni del regolamento (UE) 2022/1616 di verifica della qualità del materiale.

Quando entra in vigore

Il regolamento entra in vigore l’16 marzo 2025.

Misure transitorie

I prodotti in plastica immessi sul mercato per la prima volta prima del 16 settembre 2026, che non rispettano il nuovo regolamento, potranno continuare a circolare fino all’esaurimento delle scorte.

Per i prodotti, immessi sul mercato dopo il 16 dicembre 2025, prodotti conformemente alla precedente versione del regolamento (UE) n.10/2011, è richiesto riportare in etichettatura che i materiali non rispondono al regolamento (UE) 2025/351 e che questi possono essere immessi sul mercato fino al 16 settembre 2026.

Leggi anche “Stretta UE sulla plastica riciclata

Articoli recenti

Impatriati: regime agevolato anche senza laurea?

L’Agenzia delle Entrate, con la risposta all’interpello n. 55 del 28 febbraio 2025, ha fornito i primi chiarimenti in merito al requisito di “elevata qualificazione o specializzazione” richiesto dall’art. 5, c. 1, lett. d), del D.Lgs. 209/2023. In particolare, si...

L'integrazione dei robot collaborativi: una prima analisi.

L'integrazione dei robot collaborativi, o cobot, rappresenta una rivoluzione nel mondo del lavoro e di conseguenza nel mondo HSE, permettendo la prossimità tra lavoratori e robot. Tuttavia, questa vicinanza comporta rischi fisici e psicologici significativi....

Aggiornate le tabelle tipologiche dell’INAIL

L’INAIL, con un comunicato stampa del 19 febbraio 2025, ha reso noto che, il 6 marzo p.v., è previsto l’aggiornamento di tabelle tipologiche relative alla comunicazione di infortunio, alle denunce di infortunio, di malattia professionale e di silicosi/asbestosi, ai...

Nuove norme per la sicurezza degli imballaggi dei medicinali

Il Decreto Legislativo 6 febbraio 2025, n.10, introduce nuovi requisiti sulle caratteristiche degli imballaggi di medicinali per uso umano, adeguando la normativa nazionale al regolamento delegato (UE) 2016/161. Cosa tratta Il decreto introduce misure per imballaggi...

Domestici: la richiesta del bonus 100 euro nel 2025

Assindatcolf ha ricordato che per colf e badanti regolari c’è ancora tempo per richiedere il cosiddetto ‘Bonus Natale’ da 100 euro, l’indennità una tantum introdotta dal Governo per sostenere i lavoratori dipendenti con redditi medio-bassi e figli a carico. Per la...